martedì 15 febbraio 2011

Notizie da l'ora dell'udace

Padova - Ristorante “Al Cacciatore” di Rovolon gremito per la 33^edizione della festa dell’Udace padovana, serata conviviale e di premiazione dei protagonisti della stagione ciclistica 2010 e invernale 2010-2011.
 
I numeri del Comitato provinciale padovano, presieduto da Antonio Facciolo, dimostrano l’incremento di tesserati, oltre 2500, e di società. Assente Antonio Facciolo perché influenzato, è spettato al vice presidente Giuseppe Andreose fare gli onori di casa e relazionare sull’attività svolta. “E’ stata un’altra stagione ciclistica di risultati positivi - ha dichiarato Andreose - conquistati dai nostri atleti e questa festa, che è la 33^, dimostra l’affiatamento e l’amicizia dei nostri numerosi tesserati. Purtroppo la crisi si ripercuote anche nel settore amatoriale e le società, anche se di riflesso, ne risentono, in quanto gli sponsor diminuiscono, ma nonostante tutto l’attività continua a fare il suo corso.

Il Comitato provinciale ha dovuto fare i conti con il bilancio, facendo tagli alle spese a favore delle asd che organizzano attività”. Andreose ha voluto aggiungere la sua particolare stima ai componenti del Comitato Udace padovano per il grande lavoro svolto (Danilo Bortolato e Giampaolo Ruzzarin, il segretario Roberto Gomirato e Mario Magro della Commissione tecnica provinciale) e ad altri che collaborano attivamente per la buona riuscita dell’attività (Roberto Vecchiato, Sergio Malimpensa e i giudici di gara Gianvico Soattin e Mirella Tezzon). Numerosi i successi di prestigio degli atleti padovani: i due titoli iridati su strada di categoria, conquistati da Gianmarco Agostini e Giuseppe Moro e quelli europei vinti da Nicola Trolese e Margherita Seno. Ci sono poi la Coppa del Mondo Mtb conquistata da Emanuele Dapiran e i tricolori Avis su strada di Mirco Marin, Andrea Gasparella, Adriano Zerbinato e Monica Squarcina.
C’è poi la Squarcina che si è resa protagonista anche nell’Mtb vestendo la maglia tricolore. E ancora Andrea Valerio, vincitore nel Campionato italiano dei togati (avvocati-notai e magistrati), Giancarlo Da Riva, salito sullo scalino più alto del podio ai Tricolori su pista nell’inseguimento individuale. I tanti campionati minori su strada hanno visto primeggiare Luca Pegoraro, Renato Minesso, Luigi Zaggia, Moreno Palma, Luciano Basso, Federico Sabbadin, Alessandro Zonta, Lucio Tasinato, Raffaele Foralosso, Marco Toffolo, Luigino Zanetti, Giacomo Autunno, Patrizio Sinigaglia, Gianni Baldon, Luca Sgaravatto, Marco Bertolini, Graziano Dario, Enzo Bergamasco, Mosé Segato, Fabrizio Mazzetto, Fabio Borsato,  Daniela Meneghini, Giovanni Dal Pozzo, Cavide Battistello, Ottorino Schiavo, Agostino Temporin, Dino Rizzi, Remigio Tombolato, Evelin Baseggio, Mattia Bottaio, Jonathan Righetto, Pietro Buso, Cristiano Cassetta, Sergio Camon, Moreno Buso, Michele Sorato, John Sachespi, Claudio Bonaldo, Ettore Del Bocca, Marco Dal Santo, Paolo Cavicchiolo, Antonio Agugiaro, Eddy Cibotto e Mario Marin.
Nella Mtb gloria per Valentina Donà, Giorgia Battaglia, Letizia Selmin, Robertino Capuzzo, Massimo Baldo, Nicolò Galletto, Manuel Boschetto, Manuel Piva, Michele Marini, Riccardo Tommasini, Lorenzo Moro, Luca Selmin, Giancarlo Marcon, Ulderico Ventura e Lucindo Magagnin. Nel ciclocross invece successi perMaurizio Busato, Claudio Dovigo, Christian Giusti e Giovanni Sergiano. Premiate anche le società che hanno trionfato nelle discipline ciclistiche su strada e sullo sterrato, alle quali è stato consegnato il Superprestige Dueffe Sport: per l’agonismo su strada il Team Adige Vescovana, per il mountain bike il Team Morbiato Racing Bike e per il ciclocross l’Asd Benato Bike.
Riconoscimenti anche alle società che hanno organizzato più gare, con l’Asd Sant’Eufemia al primo posto con cinque manifestazioni, seguita dal Gs Massanzago e dal Gs Comitato Udace con quattro, dal Gs Blubike con tre, dal Sellaronda Pionca, dal Gs Università Padova, dal Gs Tecnoimpianti, dal Team Adige Vescovana e dal Gs T. Bike con due. Un premio speciale all’Asd Biciverde per il maggior numero tesserati, ben 141.
Livio Fornasiero

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