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CICLISTA INVESTITO E PRONTAMENTE MULTATO

Formigine (MO)
30 mar 2011

Un tesserato cicloturista della US Formiginese affiliata alla F.C.I è rimasto vittima di un incidente stradale durante un’uscita in bicicletta; fortunatamente il ciclista non ha riportato danni fisici perchè indossava un casco omologato che nell’impatto con l’asfalto si è rotto. Il casco lo ha protetto da gravi conseguenze fisiche e questo deve far riflettere chi non lo indossa abitualmente.

L’incidente è avvenuto a causa di un’autovettura che si è immessa sulla via principale dove transitava il cicloturista senza avvedersene, e che ha causato l’impatto.
Arrivata sul posto una pattuglia della Polizia Municipale, terminati i rilievi del caso, la sorpresa: gli agenti hanno fatto una contravvenzione di euro 24 al cicloturista per aver violato il Codice della Strada articolo 182, comma 9 e 10.
Cosa dice tale articolo e comma: "I velocipedi devono transitare sulle piste loro riservate quando esistono, salvo il divieto per particolari categorie di essi, con le modalità stabilite nel regolamento"
"Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 23 a euro 92".
E questa è la motivazione sottoscritta dagli agenti: "Conducente … del velocipede circolava su via … direzione … omettendo di transitare sulla pista ciclabile esistente a destra a fianco della carreggiata riservata a detti veicoli".
In pratica la regola potrebbe essere così interpretata: nel momento che un ciclista percorrendo una strada arriva all’altezza di una pista ciclabile regolarmente segnalata, deve obbligatoriamente entrare nella pista ciclabile. Tutto quello che può succedere ad un ciclista nel tratto di strada con a fianco una pista ciclabile potrebbe essere a totale carico del ciclista.

Ufficio stampa US Formiginese
Enzo Varini