TRITTICO CICLISTICO DELL'ADIGE 2^ tappa da www.fontanari.it

ATTIRAGLIO 2° TAPPA - TRENTINI PROTAGONISTI

VERONA, 19 marzo 2011. La città scaligera ha ospitato la seconda tappa del trittico dell’Attiraglio tradizionale appuntamento d’inizio stagione.  L’arrivo sull’impegnativa salita delle “Carriole” elimina tutti gli amanti dei campanili e riduce i partenti della metà rispetto alle competizioni completamente piatte. Tre le partenze suddivise per fascia con i super.g. ad aprire le danze.  La sparuta pattuglia di concorrenti trentini ha però di che festeggiare considerata l’arguta tattica di corsa adottata da GRISENTI & C.  Dopo un batti e ribatti senza costrutto che i velocisti hanno imbastito a più riprese, gli ultimi due giri sono finalizzati a portare gli scalatori ai piedi dell’erta finale. La regia a questo punto passa nelle mani di CHARLYR BONMASSAR che veste i panni di gregario fedele e porta ROBERTO GRISENTI a iniziare la salita nelle prime tre posizioni. Troppo comodo per GRISENTI allungare quel tanto da togliersi da ruota l’allegra compagnia. 1° GRISENTI, 2° AVANZI, 3° PEGORARO. Ottima prova anche per TIZIANO MERLER che conquista la settima piazza. Fra i “B” CAVAZZANA precede LAI e TRESSO.

In fascia due (veterani e gentleman) gli eroi di giornata sono BERTOTTI e BENEDETTI.   Il duo targato BREN TEAM s’infila nell’azione decisiva fin dal secondo giro assieme  ad altri sei compagni di avventura. I fuggitivi nel volgere di un paio di tornate mettono in cascina il vantaggio sufficiente per giocarsi la vittoria finale.  Ai cinquecento metri il gruppetto si dimezza per ridursi ancora ai duecento dall’arrivo. Volata a due con un entusiasmante passa e ripassa fra BERTOTTI e LORENZI. La spunta LORENZI di un niente. BERTOTTI secondo e settimo posto per MIRCO BENEDETTI. Nella stessa corsa TIZIANO BENEDETTI s’impone fra i gentleman davanti a VERZA e BERTUZZO.

In prima fascia una sessantina, i concorrenti al via con i PVB/BERGNER BRÄU all’esordio stagionale. Nel corso del terzo giro l’azione decisiva è promossa da un attento DANIELE BERGAMO al quale si accodano BECCARO, BERTOLINI, VANORSEN e FIORENTINI. Il gruppetto è da paura e in poco tempo viaggia con 48” di vantaggio sul gruppo frazionato in tre tronconi. Nella convulsa volata finale VANHORSEN cade all’ultimo tornante e coinvolge BRUNO PICHLER costretto a riprendere la corsa. BECCARO vince agevolmente, BERTOLINI rimonta PICHLER passando dalla quarta alla seconda posizione. FIORENTINI, VANHORSE e BERGAMO seguono poi nell’ordine.