giovedì 21 giugno 2012
Grande bluff oggi al Senato: approvata riduzione deputati da 630 a 508. Ma è una presa in giro! Ecco perchè
Oggi tutti i telegiornali e le televisioni annunciano a caratteri cubitali una notizia a dir poco storica:
E' solo un grande e inutile spot
pubblicitario della casta che spera ancora nell'ignoranza generalizzata,
dimenticando che internet permette di veicolare alcune informazioni che
loro invece tentano in modo goffo di nascondere.
Essendo il provvedimento inserito
all'interno di un progetto di riforma costituzionale, l'approvazione in
prima lettura da parte di un ramo del parlamento significa praticamente
nulla o poco più.
Dovranno essere votati i restanti articoli, compresi quelli spinosi
sulla riforma semi-presidenziale e sulla legge elettorale dove
attualmente non esiste alcun accordo politico.
Poi il provvedimento dovrebbe passare alla Camera, dove i deputati
dovrebbero autotagliarsi le poltrone (i senatori hanno tagliato i seggi
della Camera, ma hanno bocciato gli emendamenti riguardanti il taglio
dei seggi al Senato). Poi il provvedimento dovrebbe tornare in seconda
lettura (essendo una riforma costituzionale, c'è bisogno della doppia
votazione da parte di entrambi i rami del parlamento sul medesimo testo)
al Senato e poi ripassare un'altra volta alla Camera, senza che alcuna
correzione o emendamento venga inserito.
E' UNA GRANDE PRESA PER IL CULO (E SCUSATE IL TERMINE)!!
Litigheranno alcuni mesi e intanto la legislatura volgerà al termine,
senza che nulla sia cambiato e così torneremo anche a votare con la
legge elettorale attuale, il cosiddetto PORCELLUM che tanto piace alla
Casta perchè gli consegna un parlamento di nominati e non di eletti
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