lunedì 31 ottobre 2011

GIRO D'ITALIA AMATORI 2012

Saranno tre giorni di riviera con una scenografia particolare ed emozionante. Un evento che farà vivere sensazioni uniche a corridori, pubblico ed accompagnatori.
Tre tappe una con partenza da Martinsicuro, Tortoleto Lido e Giulianova, mentre gli arrivi di tutte le tappe saranno ad Alba Adriatica dove c'è anche la sede della logistica. Ogni giorno una tappa diversa per percorso, lunghezza e difficoltà: 80 Km difficoltà alta, 90 Km difficoltà media, 100 km difficoltà bassa.
La logistica avrà una attenzione particolare. Sistemazioni in ottimi hotel della riviera con pasti e menù personalizzati, visibilità degli sponsor e dei partners con l'ultimo kilometro della tappa particolarmente scenografico, premiazione con miss, passaggio 40 minuti prima della corsa della carovana del giro con musica e gadget, presenza di ospiti importanti con una professionalità che deve premiare l'impegno di tutti, ciclisti, organizzazione e sponsor.
STRANIERI
L'organizzazione riserva ogni anno delle GREEN CARD (50) per le nazioni ospiti del GIRO D'ITALIA CICLOAMATORI. Gli stranieri potranno correre ad esclusivo beneficio della MAGLIA STRANIERO, e sono esclusi dalla possibilità di poter partecipare a classifiche diverse.

Categoria: Notizie
L'organizzazione per valorizzare Fondo e Gran Fondo di importanza nazionale e di alto livello ha scelto 6 tappe definite di AVVICINAMENTO. Le classifiche che verranno prese in considerazione per stilare la lista dei GIRINI saranno quelle relative al giro medio delle Gran Fondo sia per la categoria uomini che per la categoria donne. La classifica viene stilata per partecipazione alle 6 tappe: accesso diretto per coloro che si iscrivono al pacchetto delle 6 tappe anche nel caso non possano partecipare a tutte le prove.

Per tutti gli altri partecipanti viene riconosciuto il diritto a partecipare al Giro d'Italia Cicloamatori a seconda delle categorie di appartenenza:

per le categorie Elite Sport, Master 1 - 2 - 3 - 4 - 5: i primi 15 classificati di categoria sia del percorso Gran Fondo che del percorso Medio Fondo di ogni singola tappa.

per le categorie Master 6 - 7: i primi 10 classificati di categoria sia del percorso Gran Fondo che del percorso Medio Fondo di ogni singola tappa.

per le categorie Master Women 1 - 2: tutte le partecipanti al percorso Gran Fondo o Medio Fondo di ogni singola tappa.

Categoria: Notizie
ILe maglie LEADER del GIRO D'ITALIA CICLOAMATORI saranno 7.

Classifica Assoluta
GPM
Traguardi Volanti
Punteggio
Straniero
Donne
Maglia Nera

Alla fine di ogni tappa del GIRO D'ITALIA CICLOAMATORI saranno assegnate le maglie LEADER mentre quelle di categoria saranno consegnate (con una grafica diversa) nella giornata conclusiva del giro con l'esposizione delle classifiche finali.

Categoria: Notizie
MEDIA
Tutte le tappe del GIRO D'ITALIA CICLOAMATORI e quelle di avvicinamento saranno riprese dalle telecamere di ATLANTIDE ed avranno programmazione nei canali del digitale terrestre con l'inserimento nel palinsesto di RAI SPORT.
Maggiori notizie, informazioni aggiornate, modulistica, presentazioni delle tappe di avvicinamento le troverete sul nostro sito, che riporterà anche grafiche, articoli, classifiche, aggiornamenti, foto e video. La collaborazione con le riviste specializzate e più importanti del settore daranno ampio risalto all'avvenimento. Locandine, manifesti, ospitalità, gadget sono i punti di forza del Giro, il tutto per trasformare il GIRO D'ITALIA CICLOAMATORI in un evento di straordinaria coreografia dove lo sport ed il gesto atletico verranno sempre esaltati da una cornice di bellezza e professionalità.

Categoria: Notizie
Partirà nel 2012 per la prima volta nella storia del ciclismo tricolore il GIRO D'ITALIA CICLOAMATORI, corsa a tappe che per ambientazione, scenografia, partecipazione e visibilità vorrà essere e diventare uno degli eventi più importanti del mondo delle due ruote su strada.
L'appuntamento finale del GIRO D'ITALIA CICLOAMATORI avrà come base logistica la Riviera Abruzzese di Alba Adriatica, Martinsicuro, Tortoreto Lido e Giulianova nei giorni 14/15 e 16 Settembre.

Categoria: Notizie
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domenica 30 ottobre 2011

cena con premiazioni finale torneo delle province

nx

venerdì 28 ottobre 2011

2° Torneo di Bike indoor

  19/20 Novembre 2011
A San Martino di Lupari (PD)
Presso il Chateax Cafè Deux  sito in via Dolomiti,8 lungo la SS treviso/Vicenza
2° Torneo di Bike Indoor a squadre di 3 atleti con 8 minuti ciascuno da pedalare le salite del tour e giro D’Italia.
Iscrizione per squadra €. 20,00
Classifiche  divise fra Professionisti, Amatori, Under e allievi.
Presenti Ballan. Tosatto, Gatto, Bandiera, Pozzato, Brambilla, Pasqualon, Agostini, Busatto e molti altri. Ricchi premi ai vincitori, omaggio a tutti i partecipanti
Possibilità di provare gli ultimi modelli delle bici, BMC-Wilier-Cervèlo
Organizza a.s.d.Ai Amisi (06TV088)
Info Matteo 3477256568
Marco  3388750017
Matteo 3481551273

mercoledì 26 ottobre 2011

Volantino gara per martedi 1 novembre

Week End Veneto

VENETO
30/10 a Piazzola sul Brenta (PD): 1ª tappa Giro del Veneto di ciclocross. Ritr: 11.00 Agriturismo al Pozzo. Part: 12.00 G-Sg a/b-Do a/b-P; 13.00 D-C-J-S-V. Org: Asd Cicli Pengo 0444-410275.
1/11 a Badia Polesine (RO): 2° G.P. d’Autunno aperto agli Enti. Ritr: 10.00 Ristorante Ca’ Giovanelli. Part: 11.00 Sg a/b-Do a/b; 12.30 V-G; 14.00 CJ-S. Km 6,5 da ripetere. Org: Gs Pool Bike Rovigo 349-0064460.

giovedì 20 ottobre 2011

da leggere attentamente dal sito udace

Perché l’assicurazione per la responsabilità civile
Postata da presidenza il 03/10/2011 alle 16:06:26
È difficile che, nell’attualità, un medico, soprattutto se chirurgo od ortopedico che esegue degli interventi, operi se non è assicurato. Ho un amico che ha interrotto per qualche giorno l’esercizio della professione perché l’assicurazione che aveva gli era stata disdettata e doveva cercare un altro assicuratore.
La ragione che induce il medico a non lavorare se non è assicurato per la responsabilità che gli deriva dallo svolgimento della sua attività è analoga a quella che dovrebbe indurre qualsiasi persona di buon senso a non mettersi alla guida di un veicolo a motore privo di assicurazione per la responsabilità civile che deriva dalla sua circolazione e, perché no, al ciclista di uscire in bicicletta se non è assicurato per i danni che può causare utilizzando il suo velocipede.
Dal prossimo anno entrerà a pieno regime l’obbligo assicurativo per il rischio degli infortuni che possano causare la morte o una invalidità permanente a coloro che praticano un’attività sportiva dilettantistica o comunque amatoriale. Ricorderete che il capitale minimo che sarà da assicurare, sia per morte che per invalidità permanente, è di euro 80.000,00 (attualmente il massimale è di euro 26.000,00).
La logica della legge è evidente: permettere alla famiglia dello sfortunato “atleta” di ottenere qualcosa per la disgrazia che ha colpito il congiunto.
Ma questo qualcosa non può certo, sul piano economico, sopperire per molto tempo alle necessità di una famiglia. Si dirà che è meglio di niente, ma è una ben magra consolazione. Nonostante l’obbligo assicurativo per il rischio degli infortuni, se l’infortunio è grave, non mancheranno le difficoltà per chi ne è stato vittima e per la sua famiglia.
Per chi pratica lo sport ciclo amatoriale quanto potrebbe travolgere, sul piano economico, l’equilibrio della famiglia di chi ne è stato coinvolto, e che spesso viene sottovalutato, non è solo l’infortunio del cicloamatore, ma è anche il danno che è possibile causare a terzi con l’uso della bicicletta.
E il richiamo all’attività del medico piuttosto che all’uso di un veicolo a motore non assicurato o di una bicicletta è per sottolineare che il rischio di causare danni ad altre persone è sempre presente: può variare la frequenza con la quale il rischio si realizza, cioè che avvenga il fatto che espone il patrimonio di chi lo causa, ma la probabilità che accada non si può in alcun modo escludere.
Alcuni esempi.
Nel dicembre 2008 in quel di Savona un cicloamatore tesserato UDACE investe, per sua responsabilità, un signore pure in bicicletta. Questi riporta ferite piuttosto gravi e viene risarcito dalla compagnia che assicura i tesserati UDACE con euro 200.000,00.
Nel marzo 2009, in Veneto, un altro cicloamatore viene a scontro con un motociclista, che resta tetraplegico. La compagnia che assicura i tesserati UDACE, in presenza di danno notevolmente superiore al massimale assicurato, mette a disposizione del motociclista l’intero massimale garantito, al tempo di euro 850.000,00.
Nell’ottobre 2010, in Milano, un cicloamatore investe un signore che, a piedi e sulle strisce pedonali, stava attraversando la strada. La compagnia assicuratrice dei tesserati UDACE risarcisce il pedone con euro 540.000,00.
Mi soffermo sul secondo caso, cioè quello nel quale il massimale, vale a dire il limite massimo entro il quale l’assicuratore si è impegnato a tenere indenne il patrimonio dell’assicurato, cioè del cicloamatore tesserato con l’UDACE, non è stato sufficiente a coprire il danno che è stato causato.
Per la differenza dovrà intervenire il cicloamatore; chi legge dirà: sì, ma se ha da perdere.
Il nostro Ordinamento generale prevede che il debitore, e chi causa, per sua responsabilità totale o parziale, un danno ad altri è tenuto a risarcirlo, quindi ha un debito risarcitorio, risponde dell’adempimento (del pagamento del debito) con tutti i suoi beni presenti e futuri.
I più dicono, e mi ripeto, si, ma se ha qualcosa da perdere. Sempre i più pensano alla casa, che potrebbe essere aggredita dal danneggiato che non è stato interamente soddisfatto dalla Compagnia assicuratrice. Ma non vi è solo la casa. Possono essere aggrediti dal danneggiato anche lo stipendio e la pensione, seppur fino a un quinto del loro ammontare. E poiché i beni che possono essere assoggettati all’azione del danneggiato - creditore sono anche i beni futuri, non vi è chi non veda che anche i beni che oggi non ci sono ma che in futuro potrebbero arrivare, magari in eredità, sarebbero aggredibili.
L’UDACE, di cui mi onoro di far parte, è un insieme di persone che si sono riunite in associazione per scopi, tra questi, principalmente, la pratica dello sport ciclistico amatoriale, che sarebbe stato impossibile raggiungere singolarmente. E’ per perseguire questo scopo comune che è stata costituita la nostra Unione, che si è data un’organizzazione e un sistema di regole utili per raggiungerlo e anche necessari per la sopravvivenza della stessa Unione.
La nostra struttura poteva essere stabile in quanto avesse riguardo anche alla sicurezza degli associati.
I più vecchi ricorderanno la battaglia della nostra Unione per l’uso del casco integrale durante la partecipazione alle manifestazioni organizzate da Associazioni Sportive Dilettantistiche a noi affiliate.
Accanto agli interventi per la tutela del fondamentale diritto alla salute dei tesserati, vi è stato un impegno insistente anche per proteggere il patrimonio del tesserato che nella pratica del suo sport preferito, per negligenza , imperizia o, come è nella maggior parte dei casi, per banale disattenzione, causasse dei danni a terzi.
Non per negare un credito di sensibilità ai nostri tesserati, che purtroppo raramente hanno una assicurazione per la responsabilità civile derivante da fatti della vita privata loro e dei famigliari conviventi, assicurazione che normalmente comprende anche la responsabilità per danni causati dall’utilizzo della bicicletta, ivi compresa la partecipazione a gare amatoriali (il credito di sensibilità è dato a “prescindere” da altri Enti o Federazioni, che infatti assicurano la responsabilità civile dei loro tesserati a secondo rischio, cioè solo se non opera la loro assicurazione privata per la responsabilità civile), ma abbiamo ritenuto di dare una garanzia per la responsabilità civile completa, cioè per tutte le volte che il tesserato esce in bicicletta da “corsa” indipendentemente dal fatto che esca per un allenamento programmato e autorizzato (anche questo è richiesto per la validità della garanzia nell’assicurazione di altri Enti o Federazioni) dall’Associazione a cui appartiene: se poi il cicloamatore ha anche un’assicurazione personale, tanto meglio: interverrà in ausilio a quella stipulata dall’UDACE.
Poiché l’entità dei risarcimenti ha assunto livelli forse non del tutto compatibili con le risorse di chi al definitivo paga, che per il principio della mutualità sono tutti gli assicurati e quindi anche noi tesserati, per la maggior tutela del patrimonio di ciascuno di noi, il massimale assicurato per tesserato sarà elevato a euro 2.500.000,00, cioè a quasi 5 miliardi di vecchie lire.
Spero, da cicloamatore a cicloamatore, che quando verrà rinnovata la tessera non vi sia la riserva mentale: pago per cose che a me non accadranno mai. L’ottimismo è bello, ma purtroppo gli incidenti non accadono solo agli altri.
                                                                                          Dott. PierAngelo Negri
                                                                             Vice Presidente Nazionale U.D.A.C.E.
                                                                            Responsabile Ufficio Legale U.D.A.C.E.

lunedì 17 ottobre 2011

100 km di Caorle

Ecco la "100 KM Città di Caorle"
La classica competizione su strada chiude il calendario veneziano

Sarà il Gran Premio “100 Km Città di Caorle”, che si svolgerà Sabato 22 ottobre prossimo nella nota località balneare, a calare il sipario sul calendario amatoriale su strada dell’Udace-Venezia. La classicissima su strada, che rappresenta inoltre il 22° Giro dell’Alto Adriatico e il 5° Memorial Sartori Adriano, è un appuntamento molto atteso dai ciclisti del Triveneto che sono attesi in oltre duecento al ritrovo di Sansonessa di Caorle fissato alle ore 13,00 di fronte al Ristorante “Da Gnan”. Due gli “start” che vedranno Junior, Cadetti, Senior e Veterani partire alle ore 14,00 e poi, alle 14,15, sarà la volta di Gentleman, Supergent A-B e Donne. Il circuito si snoda su 33 km circa, da ripetere tre volte, tra Sansonessa, Ottava Presa, Salute di Livenza, Loc. Ponte Capitello, Brian, P.to S.Margherita e Caorle. Al termine della competizione, organizzata dall’Asd Bike Group e Patrocinata dal’Amministrazione Comunale, ci saranno le premiazioni e la vestizione della Maglia del Giro Alto Adriatico 2011.

Week End Veneto e friuli

VENETO
22/10 a Caorle (VE): 5° Mem. Sartori Adriano, G.P. Città di Caorle, Giro Alto Adriatico. Ritr: 13.00 Ristorante Da Gnan a Sansonessa. Part: 14.00 C-J-S-V; 14.10 G-Sg a/b. Org: Asd Bike Group Caorle 393-4790446.
23/10 a Lovertino di Albettone (VI): G.P. Cicli Benato. Ritr: 12.00. Part: 13.00 Sg a/b; al termine V-G; al termine C-J-S. Premiazioni con class. separate. Org: Asd Cicli Benato.
23/10 a Poiano Valpantena (VR): Raduno Madonna dell’Altarol cicloturistico a concentramento. Ritr: dalle 9.00 alle 10.00. Part: dalla propria sede sociale per Poiano. Percorso libero. Org: Asd VC Verona.

FRIULI V.G.
23/10 a Montenars (UD): 11ª prova Friuli Cup XC 2011. Cat: tutte + Enti. Ritr: 8.00 Parco Festeggiamenti. Part: 10.00. Org: Asd Puntobike 328-4687928.

giovedì 13 ottobre 2011

notizie da fontanari.it

NELL'UDACE BELLUNESE ARIA DI FRONDA
 
TRENTO, 11 OTTOBRE 2011. Era nella logica, che l'assurda condotta dell'UDACE Bellunese prima o poi pagasse l'ostinazione di volere chiudere la partecipazione alle proprie manifestazioni ai tesserati di altri Enti o federazioni. Dopo un tira e molla che dura oramai da qualche anno e l'alternanza di diversi presidenti, alcune Società bellunesi , sono confluite nella Federazione Ciclistica Italiana, con programmi e prospettive da non sottovalutare.
 
QUESTO IL COMUNICATO UFFICIALE.
 
 
FCI Bellunese: Nel 2012 ci sarà il 1° circuito di gare su strada.





 Nasce nel 2012 il primo Circuito Amatoriale FCI della

 Provincia di Belluno. 


Nasce nel 2012 il primo circuito amatoriale di ciclismo “targato” Fci (Federazione Ciclistica Italiana).

 Un circuito di gare in linea, su circuito, cronoscalate e una cronosquadre organizzato dal Comitato Provinciale Fci.

La decisione al termine di un incontro organizzato questo pomeriggio dal Presidente Provinciale Walter De Cian con i Presidenti di alcune delle principali società ciclistiche Bellunesi. Erano presenti Ivan Piol per il Pedale Feltrino Tbh, Luca Sebben per il Gs Fonzaso, Andrea De Bon Vettorel per il Team Pissei, Daniele Gusmerini per il Cycling Team Bellunese “Per noi è un momento davvero storico – spiega De Cian - è la prima volta che in provincia di Belluno viene organizzato un circuito amatoriale.

Mancava completamente il settore amatoriale strada e questo premierà tutti i nostri tesserati che erano costretti a gareggiare fuori Provincia. Abbiamo creato un campionato con tutte le discipline della strada, copriamo tutte le variabili e questo sarà molto stimolante per tutti. E’ una cosa nuova. Devo ringraziare le società Bellunesi, si sono proposte loro ed è stato tutto più facile. Nei prossimi giorni contatterò il presidente dell’Udace Bellunese per valutare collaborazioni. Stiamo partendo con il piede giusto, noi faremo aperture anche agli altri enti, il Campionato Provinciale Fci sarà per tesserati Fci, ma potranno partecipare anche tesserati di altri enti, purchè in regola con tesseramento agonistico. Il ciclismo è per tutti. Devo ringraziare anche il Pedale Feltrino che garantirà un supporto logistico”.

“Vista l’ottusa chiusura ai tesserati Fci da parte del comitato Provinciale Udace – Spiega Ivan Piol presidente del Pedale Feltrino Tbh e responsabile Nazionale gran fondo nell’Fci - abbiamo dovuto creare un calendario alternativo per i nostri associati in modo che possano svolgere attività anche nella nostra Provincia senza per forza dover andare oltre confine. Il calendario Fci sarà comunque aperto anche ai tesserati degli altri enti”.

Questo il calendario per il 2012:

   ·Gran Fondo:
   Feltre, 17 giugno Sportful Dolomiti Race; Sedico, 8 Luglio Gran Fondo Bellunese; Arabba, 9 settembre Gran Fondo Dolomiti classic
   Agonistiche Strada:
   · 2 giugno: Cronoscalata Ponte Serra-Faller (organizza Gs Fonzaso)
   · 29 luglio: Circuito Fonzaso (organizza Gs Fonzaso)
   · 26 agosto: Circuito zona Pedavena (organizza Team Pissei)
   · 23 settembre: Cronosquadre (organizza Team Pissei con collaborazione del Comitato Provinciale Fci e delle altre società)
   · Altri due appuntamenti in date da stabilire uno a cura del team Sanvido e uno del Cycling Team Bellunese che ripristineranno il Trittico (tre giorni in cui si corre una crono il venerdì, un circuito il sabato e una gara in linea la domenica)

In tutte le gare sarà effettuato rilevamento elettronico dei tempi con un sistema di cronometraggio, il comitato Provinciale Fci sta definendo un accordo con una società specializzata.

Il Comitato FCI della Provincia di Belluno conta su 19 società affiliate in tutta la Provincia di Belluno per oltre un migliaio di tesserati totali, di cui 500 giovanissimi e il resto tra amatori e agonisti.



In alto i Presidenti che hanno stretto lo storico accordo: da sx LUCA SEBBEN (Gs Fonzaso), DANIELE GUSMERINI (Cyling Team Bellunese), WALTER DE CIAN (presidente FCI Belluno), IVAN PIOL (Pedale Feltrino Tbh), ALBERTO DE BON VETTOREL (Team Pissei), RENZO POSSAMAI (vice Team Pissei).

°°° MARCO OSS ANTICIPA IL NATALE, IN REGALO...

          TRENTO, 11 OTTOBRE 2011. MARCO OSS, ha accompagnato il ciclismo amatoriale per tutto il calendario...

°°° VENERDI' 14 OTTOBRE ALLE ORE 21 (SALA...

  BASELGA DI PINE', 09 otobre 2011. Graziano Calovi ha festeggiato i due titoli mondiali riservati alla categoria giornalisti,...

°° sanzionata LA A.S.D. LAGORAI...

  La A.S.D LAGORAI BIKE nel mirino del giudice sportivo GIANCARLO BALDESSARI   O meglio, mano pesante dei giudici di gara in occasione...

°°° DOMENICA 18. ULTIMO APPUNTAMENTO PER GLI...

  CAMPIONATO REGIONALE CRONO INDIVIDUALE   TRENTO, 15 SETTEMBRE. L'Udace trentina ha programmato per domenica...

ZAMBONI E JANES, GIA' CAMPIONI MATEMATICI NEL...

TRENTINO MTB VERSO LA CONCLUSIONE ECCO I PRIMI CAMPIONI “MATEMATICI”   Penultima tappa in Val di Fassa (TN) e qualche verdetto è...

campionato provinciale 2011provincia di Rovigo











lunedì 10 ottobre 2011

Week End Veneto e friuli

VENETO
15/10 a Busco di Ponte di Piave (TV): 35° Mem. Rossi, 34° Tr. Genovese, finale Giro Provincia. Cat: tutte + Fci. Ritr: 12.00 stand festeggiamenti. Part: 13.30 G a seguire Sg a/b-Do-D; 15.20 C-J-S a seguire V. Km 10,5 da ripetere. Org: Asd 3B Salgareda 328-5821023.
16/10 a Arquà Petrarca (PD): 5° Tr. Frantoio del Poeta, finale Coppa Colli MTB, Camp. Prov. MTB. Ritr: 7.30 Frantoio del Poeta via dei Castagni 14. Part: 10.00 a seguire. Percorso misto collinare. Org: Asd Cicli Morbiato Racing Bike 049-637147.
16/10 a S.Urbano di Montecchio Maggiore (VI): Salita chiusura Camp. Prov. con consegna maglie 1ª e 2ª serie. Ritr: 12.30 Padri Giuseppini. Part: 13.30. Org: Asd Bisarello Saviplast.
16/10 a S.Teresina di Noventa di Piave (VE): 6° G.P. S.Teresina, 6° Tr. Jesolo Calcestruzzi. Cat: tutte. Ritr: 12.00 stand festeggiamenti. Part: 14.00 G a seguire Sg a/b-Do-D; 15.40 C-J-S; 15.45 V. Org: Asd 3B Salgareda 328-5821023.
16/10 a Dozza di Zoldo (BL): Cronoscalata Dozza-Zoppè. Ritr: 9.30 piazza Pasqualin. Part: 10.50 C-J-S-V; 11.00 G-Sg a/b-D. Km 7,6.

FRIULI V.G.
16/10 a Qualso di Reana del Rojale (UD): recupero 7ª prova Friuli Cup XC 2011. Cat: tutte + Enti. Ritr: 8.00. Part: 10.00. Org: Asd Ky.Co.Sys 339-2050199.

gara di rustigne' arrivi da E.Giordan



Rustignè di Oderzo (TV)
Due centurie di atleti al via del memorial Pompeo Zanchetta & Luigi Zaghis disputato a Rustignè di
Oderzo, gara Udace organizzata dall’a.s.d.Spinacè/Ideaquil/Ges.ca  lungo un circuito di 4.500 metri da ripetere varie volte.

Debuttanti 1° Mattia Refi (Professional bike) 2° Stefano Volpato (S.Eufemia)
Superb. 1°Luigi Del Bianco (Cima/Siai) 2° Enrico Giusti (Cam)3°Renato Malvestio (cicli Olympia) 4° Franco Argentin (Argentin/Bisarello) 5° Umbertino Morandin (Cami) segue Zandarin, Moras, Sandri, Bolzan, Rigo

Superg.1°Arnaldo Lorenzon (Spinacè) 2° Heinrich Hovel (De Luca) 3° Danilo Zussa (Elisa) 4° Fabio Borsato (Mem&Bertoldo) 5° Alvaro Favaro (Marcon)segue Redigolo, Buscato, Camillo Fabio, Trentin, Dalle Vedove
Gentleman 1° Riccardo Tarlao (De Luca) 2° Claudio Bortolotto (Cima/Siai) 3° Stefano Mometti (S. Giovanni) 4°Patrizio Rampazzo (Fit Low) 5° Walter Pes (Salvador) segue Durante, Zuin, Boiago Amati, Comacchio

Veterani 1°Giorgio Pascottini (Fit Low) 2° Stefano Casagrande (Spinacè) 3° Omar Presti (idem) 4° Mauro Pasqual (Fit Low) 5° Giorgio Bottaro (Zerotino) segue Armellin, Brunello, Carrer, Cassia, Vicenzotto.

Senior 1°Mirco Mazzero (Piva teo sport) 2° Fausto Valeri (Malgher) 3° Andrea Sist (Spinacè) 4° Federico Simioni (Spezzotto team) 5° Alberto Casagrande (Eurovelocicli) segue Daniotti, Tortato, Geremia, Cattelan, Gerotto.

Cad./juinior 1°Andrea Tosolini (Spezzotto) 2° Ivan Ravaioli (Eurovelocicli) 3° Maurizio D’Incà (idem) 4° Nicola Forgiarini (team Granzon) 5° Ivan Zardello (Spezzotto) segue Rocchetto Piccolo, Girardi, Visentin, Rella.
A.S.D 1a Spinacè punti 5Seconda 2a F.lli De Luca 29 punti